



Erbaluce di Caluso: il vino bianco piemontese dalle origini antiche
Se siete appassionati di vino e amate scoprire nuovi sapori, non potete non conoscere l’Erbaluce di Caluso, un vino bianco che viene prodotto nelle colline del Canavese, nella provincia di Torino, da uve Erbaluce.
Questa varietà di uva, coltivata fin dal tempo dei Romani, è stata valorizzata nel corso degli anni grazie a un metodo di vinificazione che ne esalta la fragranza e la freschezza.
Il risultato è un vino dal carattere deciso, ma allo stesso tempo morbido, con una nota di acidità che lo rende perfetto per accompagnare piatti di pesce, crostacei e formaggi.
L’Erbaluce di Caluso non è solo un vino gustoso, ma ha anche una storia da raccontare. In passato, infatti, veniva usato come medicinale per le sue proprietà digestive e antinfiammatorie.
Oggi, invece, è considerato un vero e proprio tesoro del territorio piemontese, tanto che nel 2010 ha ottenuto la denominazione di origine controllata e garantita (DOCG).
Ma come si presenta l’Erbaluce di Caluso? Innanzitutto, ha un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli e un profumo intenso e fruttato, con note di pesca bianca, mela e agrumi.
In bocca è fresco e sapido, con un retrogusto leggermente amarognolo. La gradazione alcolica varia tra il 11% e il 13%, a seconda della tipologia.
Esistono infatti diverse varianti di Erbaluce di Caluso, tra le quali spiccano il classico, il passito e il spumante. Il primo è il più diffuso e si presenta come un vino secco, mentre il passito è un vino dolce ottenuto da uve appassite e il spumante è, come suggerisce il nome, un vino frizzante.
Insomma, l’Erbaluce di Caluso è un vino versatile e di alta qualità, che merita di essere assaggiato almeno una volta nella vita. Provare per credere!
Proposte alternative e altri vini
Se sei un appassionato di vini bianchi e ami scoprire nuovi sapori, ecco quattro vini che non puoi perdere:
1. Vermentino di Gallura: questo vino bianco prodotto in Sardegna è caratterizzato da un profumo fruttato e floreale, con note di pesca, albicocca e mandorla. In bocca è fresco e equilibrato, con una leggera nota di acidità che lo rende perfetto per accompagnare piatti a base di pesce e crostacei.
2. Sauvignon Blanc: originario della Loira, questo vino bianco si è diffuso in tutto il mondo grazie alla sua freschezza e al suo aroma fruttato, con sentori di frutta esotica, agrumi e erbe aromatiche. In bocca è secco e delicato, con una leggera nota di acidità che lo rende perfetto per accompagnare insalate, antipasti e piatti a base di pesce.
3. Chardonnay: questo vino bianco, originario della Borgogna, è caratterizzato da un aroma fruttato e floreale, con note di mela, pera e vaniglia. In bocca è morbido e rotondo, con una leggera nota di burro e una piacevole freschezza. Si abbina bene a piatti a base di pesce e carne bianca.
4. Riesling: questo vino bianco originario della Germania è caratterizzato da un aroma fruttato e floreale, con note di pesca, albicocca e fiori di acacia. In bocca è fresco e aromatico, con una leggera nota di acidità che lo rende perfetto per accompagnare piatti a base di pesce, crostacei e insalate.
Scegliere il vino bianco giusto per ogni occasione non è facile, ma con questi quattro vini non puoi sbagliare. Sperimenta e scopri quale ti piace di più!
Erbaluce di Caluso: abbinamenti e consigli
L’Erbaluce di Caluso è un vino bianco piemontese che si caratterizza per la sua freschezza e la sua acidità, che lo rendono perfetto per accompagnare piatti di pesce, crostacei e formaggi.
In particolare, questo vino si presta bene ad abbinarsi con piatti a base di pesce crudo, come carpacci di tonno o di salmone, tartare di pesce spada o di gamberi, e sushi.
Anche i primi piatti a base di pesce, come spaghetti alle vongole o risotto con gamberi, si sposano bene con l’Erbaluce di Caluso, che ne esalta il sapore e la freschezza.
Ma questo vino va anche molto bene con i formaggi, soprattutto quelli a pasta molle o semidura, come il gorgonzola, il taleggio o la fontina. In questo caso, si consiglia di abbinarlo con una marmellata di frutta o un’insalata di frutta fresca per bilanciare l’acidità del vino.
Infine, l’Erbaluce di Caluso si presta anche ad accompagnare piatti a base di verdure, come zucchine ripiene o risotto alla zucca, che vengono esaltati dal suo sapore delicato e fresco.
Insomma, l’Erbaluce di Caluso è un vino versatile che si presta bene ad abbinarsi con diversi piatti, ma che si sposa particolarmente bene con i sapori del mare e dei formaggi.